Un evento letteralmente unico il 4 Luglio scorso, solo per poche ore abbiamo potuto ammirare l’originale binomio creato da Studio Pivot alla "Casa delle Letterature" con il patrocinio di Musae – Museo Urbano Sperimentale d’Arte Emergente: 10 disegni a matita, abbinati ad altrettanti racconti tratti da “Se mi distraggo perdo” di Anna Giurickovic. Il volume, edito dalla Gorilla Sapiens, piccola casa indipendente romana, è una raccolta 14 racconti. Le ragazze di Studio Pivot hanno scelto 10 artisti emergenti: Gianluca Cambriani, Yara de Freitas, Niccolò Grassi, Ilaria Marinelli, Elisa Martino, Ilaria Meli, Riccardo Paternò Castello, Lule Romanelli, Ludovica Vismara e Misstendo per raffigurare le storie selezionate. Sotto ogni disegno, una citazione del racconto ad esso collegato, didascalie che evocano le emozioni forti trattate nel testo, dall’abbandono al desiderio di fuga, dalla forza a un’estrema fragilità. Di origini catanesi ma ormai romana di adozione, Anna Giurickovic ha già vinto il premio speciale della giuria Miglior fiaba al concorso “Scriviamo insieme” con il racconto “Dindolò dindolò” ed è stata finalista al "Premio Letterario Giovane Holden" con “Piccola Noce mia”, entrambi presenti nel volume “Se mi distraggo perdo”. La meravigliosa location del chiostro di Borromini si è rivelata perfetta per ospitare l’evento, all’ombra dell’aranceto l’autrice ha ringraziato i numerosi partecipanti e introdotto una lettura di alcuni estratti del libro, interrotta per qualche minuto da un temporale e poi ripresa all’interno della struttura. La linea guida a cui si sono dovuti attenere gli autori dei disegni è stata “Crea ciò che vuoi", condizione ideale per ogni artista, non stupisce quindi l’ottimo risultato di questo connubio tra arte e letteratura.

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