
Non si riceve certo tutti i giorni una lettera del genere. Spinto dalla curiosità, Tristan non solo effettua la chiamata a carico del destinatario ma parte alla volta dell’Inghilterra come richiesto dall’ufficio legale Twining & Hooper, per capire il legame con il beneficiario del testamento mai riscattato. Giunto finalmente a Londra, Tristan incontra gli avvocati, i quali gli raccontano la storia del loro cliente: Ashley Walsingham nell’autunno del 1916 stava per partire al fronte francese quando casualmente incontra Imogen Soames-Anderson. Con lei trascorre una settimana, innamorandosene perdutamente al punto da modificare il suo testamento per lasciarle una parte del suo cospicuo patrimonio. Nello stesso inverno, Walsingham viene inserito per errore nelle liste dei deceduti al fronte e Imogen, informata dallo studio legale, cade nello sconforto più totale. A distanza di una settimana arriva però la felice smentita che la informa sulla convalescenza di Ashley in un ospedale del fronte. Dettata dall’impulso che la contraddistingue, parte per fargli visita. Stando agli appunti dello studio legale, in quell’occasione, i due hanno un’accesa discussione che porta alla rottura della relazione. Ashley da quel momento perde disperatamente le tracce di Imogen ma non la speranza di riabbracciarla. Tornato dal fronte Ashley decide di riprendere la vecchia passione per l’alpinismo e parte per una spedizione sul monte Everest. Consapevole della difficoltà dell’impresa si reca nuovamente allo studio legale per modificare il testamento, designando Imogen come erede principale, pur avendo sue notizie da sette anni. Il lascito rimane congelato per ottant’anni, Imogen non andò a riscuoterlo.
Tristan confuso dalla vicenda e dal legame con queste persone, non sa bene come iniziare la ricerca degli indizi. Decide allora di proiettare la sua mente nel 1916 e si lascia guidare dall’amore tra Ashley e Imogen per ricostruirne la storia e decifrare il legame che farebbe di lui l’erede legittimo. Un’avventura che diventa un rebus partendo da Londra per arrivare in Svezia, passando per Parigi e Berlino in soli due mesi. Un alternarsi di ricordi e flash back che ipnotizzano il lettore coinvolgendone il lato investigativo e romantico.
Einaudi, Stile Libero Big 2010. p. 563