Final cut di Vins Gallico, Fandango Editore: La separazione tra due persone implica diverse fasi, ad un certo punto arriva quella della rimozione. Vogliamo ricominciare e il miglior modo per affrontare questo "lutto sentimentale" e oltrepassarlo è disfarci del "superfluo". Tutti quelle cose (vestiti, oggetti, libri, etc.) che possono impedirci di andare avanti, vanno inscatolate e restituite (perché no, anche buttate assieme alla raccolta differenziata!). Non sempre siamo pronti a questo passo. Spesso siamo vigliacchi con noi stessi e vorremmo che qualcun altro lo facesse per noi. A questo pensa la ditta "Final Cut". Il protagonista decide (causa delusione amorosa?) di fondare quest'azienda, il cui compito sarà quello di far conservare al cliente l'ultimo spezzone di un rapporto, come se fosse l'ultimo ricordo valido, aiutandolo a porre fine alla relazione. Viene da chiedersi: che il fondatore della Final Cut sia l’ultimo dei romantici rimasti in vita sotto copertura? Tuttavia si dimostra molto rigido nel suo lavoro grazie all’attuazione di tre regole: distacco, sospensione di giudizio, imparzialità e assenza di partecipazione. Importantissime per la riuscita dell’operazione. Leggetelo e se avete bisogno… fatelo! 

L’ostinato scorrere del tempo di Justin Go, Einaudi: Un giorno come tanti quello in cui Tristan riceve poi un telegramma che gli cambia la vita, completamente. Il telegramma lo invita a chiamare un importante studio legale. Gli avvocati gli spiegano di essere in possesso di un lascito testamentario, di cui Tristan risulta essere l’erede diretto. Un’eredità che non è mai stata ritirata, da ben 80 anni. Per riscuotere la fortuna in questione, deve però provare di avere un legame diretto con queste persone. Tristan confuso dalla vicenda e dal legame con le suddette persone, non sa bene come iniziare la ricerca degli indizi. Decide allora di proiettare la sua mente nel 1916 e si lascia guidare dall’amore tra Ashley, intestatario del testamento, e Imogen, l’amata a cui lasciò la sua fortuna per amore e presunta parente di Tristan; sarà necessario per ricostruirne la storia e decifrare il legame che farebbe di lui l’erede legittimo? Un’avventura che diventa un rebus partendo da Londra per arrivare in Svezia, passando per Parigi e Berlino in soli due mesi. Un alternarsi di ricordi e flash back che ipnotizzano il lettore coinvolgendone il lato investigativo e romantico. 

Panorama di Tommaso Pincio, NN Editore: Ottavio Tondi era un lettore di professione, il suo lavoro consisteva nel sedersi su un divano, in pubblico e leggere in silenzio. Le persone lo guardavano, lo ammiravano, si sentivano invogliate a leggere. A lui vennero affidate le letture importanti prima delle pubblicazioni, tra cui quella del più grande best seller di tutti i tempi. E così la sua vita prosegui per un po’, fino all’intervista su un importante quotidiano che non solo gli diede visibilità ma lo coinvolse in un terribile incidente che tutti conoscono come l’incidente di ponte Sisto. Da quel momento Ottavio si isola completamente per continuare a fare quello che aveva sempre fatto, leggere. Il mondo attorno a lui sembra cambiare, le persone smettono di leggere, è il momento dei social network. Ottavio non era un tipo al passo coi tempi, possedeva a malapena un cellulare e non avrebbe mai pensato di iscriversi a un social. Fino al giorno in cui accede per la prima volta su Panorama, un po’ per combattere la solitudine, un po’ per curiosità. Intraprende una conoscenza virtuale con Ligeia Tissot e la sua vita cambia. Non sente mai l’esigenza di sciupare il loro rapporto fissando un incontro, va bene così. E, senza accorgersene, si ritrova ancora una volta solo e manipolato da terzi. Panorama” divide i lettori e l’opinione che hanno su social, lettura, editoria. Questo libro è tanto di tutto. Questo libro va letto.

Purity di Johnatan Franzen, Einaudi: Un libro che incute timore per le dimensioni e che non è certo facile da consigliare. Franzen è un vero maestro in questo. Purity Tayler, detta Pip, è la protagonista di questo intricato romanzo. Si è appena laureata e per saldare il debito universitario fa la venditrice telefonica. Pip ha solo sua madre, una donna volubile, fragile e lagnosa di cui è costretta a occuparsi. Ha un padre ma non ci è dato sapere chi sia, la madre tiene la sua identità ben nascosta. Un’esistenza pressoché banale che decide di lasciare appena scopre il progetto del Sunlight Project, simile a Wikileaks, guidato da Andreas Wolf, ideologo rivoluzionario della Germania degli anni’80. Attraverso il Sunlight Projet, Pip spera di trovare suo padre e saldare il suo debito universitario. Amore, misteri, segreti, bugie, avventura. Una trama fitta di eventi, intricata ma ben cucita come la tela di un ragno. Franzen è Franzen. 

Eccomi di Johnatan Safran Foer, Guanda: Eccomi è la storia di una famiglia ebrea-americana che si districa nei problemi di tutte le famiglie normali. Una famiglia che naviga nell’idea di apparire perfetta, ammalandosi di questo. Una moglie, Julia, che non crede realizzati i propri sogni, rimpiangendo una vita professionale migliore e che spera, sopra ogni cosa, di essere semplicemente guardata e desiderata da sua marito Jacob. Un marito afflitto dalla comunicazione mancata con sua moglie, stressato dall’idea di dover apparire il padre ideale, desideroso di far uscire dalla sua penna il romanzo perfetto. Tre figli ben educati, intelligenti, acuti. La vita non è perfetta mai, nemmeno quando programmata, soprattutto dentro le mura domestiche, in cui i problemi sono all’ordine del giorno. Una serie di eventi continua a rompere l’equilibrio famigliare: dal Bar Mitzvah del figlio Sam, alle ideologie del nonno che opprimono la famiglia, alla visita dei cugini di Israele che rompono la routine e l’equilibrio della famiglia, fino ad arrivare al terremoto in Israele che muovendo la terra innesca una serie di problemi in Medio Oriente. Ho letto Foer con pazienza e ammirazione, il suo posto è nella libreria di ognuno di voi.



 


 

Follow Us On Twitter - Image

twitter_right

SlidingArts RT @raicinque: Dagli archivi del Festival #UmbriaJazz, edizione 2001, i due più importanti trombettisti italiani, #EnricoRava e #PaoloFresu
SlidingArts RT @RussoRainaldi: For #WorldOperaDay a #MajorThrowback The very first #Opera I have worked on, the 2014 @festival_aix production of #Ariod
SlidingArts «Il nostro è il migliore dei mondi possibile. [...] Per quanto sia tutto così perfetto, per sopravvivere abbiamo bi… https://t.co/q9bgEEsXRo
SlidingArts RT @Elena_Bozzo: L’#ABC de #LAmicaGeniale: dalla A alla Z, tutto quello che ci ha insegnato #ElenaFerrante ➡️ https://t.co/IdrJVuW8xX #MyBr
SlidingArts #LAmicaGeniale dalla A alla Z ➡️ https://t.co/KHSAcmpYcm. Un originale alfabeto tratto dal romanzo di… https://t.co/rwiDJ1TJhw
SlidingArts «I libri sono tutto. I libri sono la vita» Addio alla grande #IngeFeltrinelli https://t.co/fzjwhbSg0X
SlidingArts Urbani Tartufi continua a sorprendere e ad essere un grande testimonial dell’Italia in uno scenario d’eccezione: al… https://t.co/dFP4K6Fisa
SlidingArts Per noi i consigli di lettura non finiscono con l’estate. Vi raccontiamo cos’ha letto ultimamente @martasuilibri in… https://t.co/65HRzLfJFH
SlidingArts Quali libri portare in vacanza? Ecco qualche consiglio flash @martasuilibri per riempire una valigia di libri, per… https://t.co/7HrCbev5ce

 

Partner