4.200 fili per sostenere 80.000 masse oscillanti. A La Triennale di Milano fino al 13 aprile 2014, il brand di orologeria Citizen ha incantato i visitatori con la spettacolare installazione artistica “Light is Time”, esponendo per la prima volta alla manifestazione di punta del design internazionale. Il progetto, firmato Tsuyoshi Tane dello studio parigino DGT, è stato selezionato per il premio Milan Design Award dedicato alle migliori installazioni e organizzato in collaborazione con La Repubblica, Internet Explorer, IED, Future Concept Lab e fuorisalone.it. Il concetto scelto da Citizen per “Il Tempo è Luce, la Luce è Tempo” si affianca allo statement storico del brand “Better start now”. Accanto alla convinzione che per ciascuno il momento per cominciare a migliorare il mondo sia questo stesso istante, Citizen sceglie un movimento di crescita legato alla luce, in particolare alla tecnologia eco-drive che risponde alle esigenze di sostenibilità sempre più forti nella società moderna. Una sfida per il futuro quindi, quella lanciata da Citizen e presentata in una sala espositiva volta a coinvolgere lo spettatore a tutto tondo: gli scintillii che a occhio nudo potevano sembrare polvere di stelle non si sono rivelati nient’altro che platine di orologi, per un magistrale connubio di luce e tempo. Un’esperienza sensoriale a pari passo con una mostra Citizen di modelli moderni contrapposti a quelli storici, tra i quali il primo orologio da tasca prodotto dal brand negli anni ‘20.