“Incontro” con i protagonisti del fumetto italiano. A Palazzo Incontro il 19 Aprile, ha avuto luogo la presentazione della mostra “L’Audace Bonelli – L’avventura del fumetto italiano”. “Audace” era il nome delle prime pubblicazioni di Gianluigi Bonelli, padre del fumetto all’italiana. Il figlio Sergio ha raccolto quell’eredità e con la Sergio Bonelli Editore ha raggiunto negli anni un successo insperato, coniugando qualità e quantità. Nel raccontare la genesi e la gestione di questa casa editrice a conduzione familiare, i suoi collaboratori hanno ricordato con affetto il patron scomparso lo scorso anno. Bonelli seguiva personalmente ogni passaggio della creazione di un nuovo episodio e dava le sue direttive, tra cui il divieto di utilizzare i "crossover", tipici dei fumetti americani. L’editore ha lasciato molto materiale con le proprie indicazioni, ancora eseguite alla lettera, ma quando questo terminerà i suoi collaboratori hanno espresso il desiderio di inserire elementi più moderni, pur rimanendo fedeli alla tradizione. La mostra ha già riscosso un enorme successo a Napoli, Salerno, Lucca, Brindisi e Trieste, è stata continuamente aggiornata ed è costituita da circa 200 tavole originali, opera di 50 disegnatori. In anteprima possiamo vedere un assaggio di “Dragonero” e “Gli orfani”, i due nuovi fumetti creati per attirare il pubblico più giovane. Il percorso espositivo ha inizio dai primordi, sono presenti anche le macchine da scrivere, le sceneggiature originali e altri oggetti appartenuti a Gianluigi Bonelli. La mostra culmina con le tavole e gli albi dei grandi personaggi, prosegue con uno spazio dedicato alle firme storiche italiane ed estere, per terminare con uno sguardo all’attualità e al futuro della casa editrice. Il catalogo, edito da COMICON, alla sua terza ristampa, è un must per gli appassionati: un volume di 240 pagine con contributi critici e immagini rare.