All’interno del Mastio della Cittadella a Torino è in scena ormai dal 27 giugno scorso, la Biennale Italia - Cina. La mostra ha registrato un buon successo ed è stata recentemente prorogata sino all’8 di novembre. Questa grande esposizione d’arte contemporanea fa parte del programma di “ExpoTO”, insieme di eventi che Torino ha organizzato in occasione di Expo2015. La Biennale Italia - Cina è costituita da un sistema di biennali gemelle che si svolgono ogni due anni in modo alterno in Italia ed in Cina. Ogni rassegna sviluppa un proprio tema ed invita gli artisti ad esprimersi attraverso opere, progetti e riflessioni. Quella in scena a Torino è fondata sul tema dell’Elisir di lunga vita “L’arte che ti allunga e migliora la vita” e vuole misurare l’arte con l’infinito: dove la vita non può arrivare la creatività può lasciare il segno. Fortemente voluta da Origini, marchio di Ebland che si occupa dell’organizzazione di grandi eventi internazionali, questa Biennale misura l’Oriente con l’Occidente attraverso opere d’arte molto diverse fra loro. Ecco qui davanti a noi, allora, dipinti, sculture, fotografie, video e installazioni visive o sonore. Mondi creduti lontani e diversi fra loro per secoli, ora grazie alla globalizzazione e allo scambio culturale degli ultimi tempi appaiono vicini e reciprocamente contaminati. Decine gli artisti italiani e cinesi presenti con le loro opere e diversi quelli intervenuti direttamente per confrontarsi sul tema. Fra gli italiani abbiamo il piacere di rincontrare Maria Rebecca Ballestra, artista notoriamente attiva in progetti dove l’esperienza diretta si misura con tematiche sociali, politiche ed ambientali. Invitiamo quindi chi avesse la possibilità di passare, approfittando della proroga, per lo storico edificio sabaudo e di far visita ancora alla Biennale Italia - Cina, sicuramente uno degli eventi più rappresentativi dell’ExpoTo 2015.