Il red carpet è il red carpet. Il red carpet della serata inaugurale, poi, dovrebbe essere una sfilata di star in abiti da favola. Per la 70edizione della Mostra del cinema di Venezia, le invitate e le attrici ce l'hanno messa tutta per presentarsi vestite come l'occasione richiede. In molte ci sono riuscite, altre non hanno attirato particolarmente l'attenzione. Sandra Bullock è stata protagonista indiscussa non solo per la proiezione di “Gravity” ma anche per il look sfoggiato: un bellissimo vestito J Mendel rosso e capelli raccolti morbidi. Sandra Bullock al Festival di Venezia ha dimostrato di essere decisamente a suo agio sul tappeto rosso, peculiarità degna di una star del suo calibro: su di lei non stonavano nemmeno le scarpe Roger Vivier con maxi listino nero lucido alla caviglia. L'attrice ha decisamente guadagnato punti, dopo la mise sfoggiata per la conferenza stampa del film fuori concorso “Gravity” di Alfonso Cuarón, durante la quale ha indossato un abito tricolore a fasce fluo di Alex Perry - rosa acceso, verde acido e arancio. C'è da dire che un tubino del genere, se lo potrebbero permettere davvero in poche, soprattutto alla soglia dei 50 anni. Ma soprattutto Sandra Bullock ha mostrato un'aria simpaticissima e complicità alle stelle col suo compagno di set George Clooney, uomo dall'intramontabile fascino. Ma la vera domanda del red carpet è: cosa ci fa Fiammetta Cicogna sul tappeto rosso? A questo punto gli organizzatori avrebbero dovuto invitare anche Gaia Bermani Amaral, per fair play nei confronti delle ragazze delle pubblicità della TIM. Fiammetta Cicogna però ha fatto i compiti a casa e si è rivelata una delle più chic della serata, in un vestito verde ad impero con fascia nera a risaltare la scollatura e una morbida treccia. Mai eterea come Eva Riccobono, elegantissima madrina vestita di sofisticata semplicità in rosa cipria. Tra le altre anche Moran Atias in un sobrio abito nero, Kseniya Rappoport in un delicatissimo vestito blu con collier, Clotilde Courau stupenda indossando una gonna lunga nera e una camicia bianca, anche senza Emanuele Filiberto, e la blogger italiana Chiara Ferragni. Peccato per Natalia Borges che ha mostrato uno spacco veramente eccessivo, ispirato alla Belen della penultima edizione di San Remo. Veramente incommentabile poi Marina Ripa di Meana con uccelliera in testa e tanto di colorati pennuti intorno.