Il Triennio di Fashion Design del NABA, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, ha presentato ieri venerdì 12 luglio a Milano i risultati del lavoro degli studenti con un grande evento finale dal titolo "MistIdentity – The project is the landing place", che si è articolato in una mostra tematica e in una sfilata. Il concept si è ispirato ad un passo della "Critica della Ragion Pura" di Immanuel Kant la cui chiave è il “Se”: se potessimo cercare l’isolamento, se potessimo uscire dagli schemi, se potessimo concederci il senso di dilatazione dello spazio; se potessimo cambiare lo stato delle cose e liberare la comunicazione tra interno ed esterno in un maliardo impulso di fluidità. Da questo tema gli studenti hanno preso ispirazione per realizzare le loro creazioni, raccontare un mondo dell’immaginario sospeso tra realtà e sogno, ognuno alla ricerca della propria isola, lasciando da parte una volte per tutte i "Se". I giovani hanno messo in scena le loro creazioni, frutto della commistione del lavoro di due figure, stilista e art director: i primi di indirizzo collezione hanno disegnato e prodotto i capi di abbigliamento interpretando il tema "Mistidentity", i secondi di ambientazione moda si sono occupati del display e della regia della sfilata. 74 uscite per un fashion show dal gran finale con un abito bianco creazione della bravissima Thais Brandao Montessori. Produzioni veramente notevoli e musiche a cura di Igor Muroni con la collaborazione degli studenti NABA Sound.

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