La passione per la nautica è da sempre una grande realtà in Italia. Quest’anno come di consueto andrà in scena il Salone Nautico Internazionale di Genova arrivato alla 54esima edizione. Dal 1 al 6 ottobre i padiglioni espositivi e l’area del porto di Genova dedicata alla manifestazione, saranno invasi da migliaia di appassionati, gente del settore e curiosi simpatizzanti. Le adesioni da parte delle aziende registrano al momento un quasi tutto esaurito e questo è sempre di buon auspicio per un riscontro positivo nel panorama internazionale dell’evento. Unica “tegola” è il clamoroso divorzio e partecipazione da parte del gruppo costruttore Azimut-Benetti. Il “no” dell’azienda italiana di Avigliana, leader nel settore dei piccoli e medi yacht, è arrivato tramite un comunicato stampa ufficiale: “La scelta del management è determinata dalla volontà di sviluppare i mercati a più alti tassi di crescita e di concentrare in queste aree gli investimenti fieristici”. Questo vuol dire che Genova inizia a risentire anch’essa della crisi? Secondo i numeri delle fiere precedenti questo dato sembra essere confermato solo per un data metratura delle imbarcazioni e certe tipologie. Ovvio che ormai la crisi abbia intaccato quasi tutti i settori industriali, ma la nautica sembra anche questa volta essersi salvata soprattutto nel settore velico e mega-yacht, quest’ultimi sempre ambiti passatempo dei magnati di tutto il mondo. Sono oltre 10.000 i metri quadrati dedicati alla qualità ‘Made in Italy’ che da sempre rappresenta un vero e proprio punto di riferimento nella tecnica di costruzione e nel gusto anche nella nautica. Presenze ingombranti, in tutti i sensi, per la fascia medio alta degli yacht saranno come al solito: AB Yachts, Sanlorenzo, Maiora, Permare, i numerosi marchi del Gruppo Ferretti come Ferretti Yachts, Riva, Pershing, Itama, Mochi e CRN, e ancora Montecarlo Yachts, Sunseeker, Apreamare, Fiart, Frauscher, Rio Yachts, Rose Island, Austin Parker, Otam e Cranch; tutte imprese costruttrici non certo per tutte le tasche, ma che rappresentano dei veri stereotipi del grande lusso e della tecnologia all’avanguardia. Per quanto riguarda la vela sono confermate le presenze di tutta la gamma di: Bénéteau/Jeanneau, Hanse Yachts, Dufour, X-Yachts e naturalmente dei grandi protagonisti italiani come Cantieri del Pardo, Serigi, Advanced Yachts, Mylius Yacht e Vismara. Tra i catamarani: Lagoon e Fountaine Pajot. Sliding Arts seguirà da vicino l'evento con foto e recensioni, portandovi a bordo dei più bei yacht a vela e a motore.