Che altro dire de Il Volo, i vincitori del 65esimo Festival di Sanremo, terzi classificati (ma primi nel televoto) all’Eurovision Song Contest 2015, il trio che ha conquistato l’intero globo con le proprie voci straordinarie? Beh… È senz’altro diventato un Grande Amore, per citare la canzone che è partita dal Festival e sta facendo il giro del mondo. Lunedì 22 giugno l’Auditorium Parco della Musica di Roma, ha ospitato la prima tappa del tour Grande Amore Live 2015 ed è stata un’esperienza unica. Gianluca, Ignazio e Piero, sono i tre tenori ventenni che hanno riempito la Cavea dell’Auditorium, lasciando tutti a bocca aperta: non solo per il loro straordinario dono, ma anche per la passione e la cultura musicale che hanno dimostrato di possedere. Il trio, composto da giovani completamente diversi l’uno dall’altro, si presenta sul palco con l’aspetto dei tipici bravi ragazzi, solo una volta partita la musica si riesce a catturare la loro vera essenza. Piero, il più autoritario, con la passione per l’opera si è esibito in “E Lucevan le Stelle”, tratto dalla Tosca di Puccini – molti ricordano l’interpretazione del grande Luciano Pavarotti – ma la sua voce possente regge il confronto ed emoziona il pubblico, incredibile pensare che dietro il suo look un po’ geek si nasconda un talento del genere. Gianluca, il “bello” del trio, amante dei grandi divi della musica americana, ha reso omaggio al Re del Rock Elvis Presley con “Can’t help falling in love”: la canzone, che già di per sé commuove, è stata enfatizzata dalla sua voce suadente. Infine c’è Ignazio, classico ragazzo del sud alla mano, con la battuta pronta, che ha sempre voglia di scherzare e di prendere in giro i suoi compagni regalandoci anche delle risate - perché Il Volo non è solo musica ma anche comicità! Ignazio ha interpretato “Memory” di Barbara Streisand e, come i suoi compagni, ha conquistato il pubblico con la sua voce. L’esibizione de Il Volo non è stata solo una contemplazione della loro bravura, ma un vero e proprio omaggio alla grande musica: i ragazzi hanno cantato brani scritti, e/o interpretati, da grandi artisti come Jimmy Fontana, Frank Sinatra, Luciano Pavarotti, Pino Donaggio, Eduardo De Crescenzo, Charlie Chaplin, gli U2 e Pino Daniele… questi solo alcuni dei nomi a cui hanno reso omaggio, non solo durante la serata di lunedì, ma anche in occasione dei loro tour mondiali. Quello che rende i ragazzi de Il Volo dei veri artisti è proprio questo: la passione per la musica, il voler mantener vive le canzoni che sono nei cuori di tutti, dandogli un twist moderno per adattarle al nostro secolo. La loro bravura si è vista anche nella versatilità, cantando pezzi di generi diversi e in lingue diverse - cantano in inglese, spagnolo, francese - ma soprattutto nel modo in cui si sono suddivisi la scena: hanno grande rispetto l’uno per l’altro e per il proprio talento, lasciano un po’ di spazio ad ogni voce, un gesto estremamente rispettoso e di gran classe, che non tutti gli artisti sono capaci di fare. Il Volo sono uno straordinario esempio di talento Made in Italy che, con delle voci sublimi, oggi regalano grandi emozioni a tutto il mondo!